La mastoplastica Additiva e' un intervento chirurgico volto ovviamente a migliorare l' aspetto del seno aumentandone le dimensioni. Alla mastoplastica additiva si può (e si deve) associare una mastopessi quando ci si trova di fronte una mammella con capezzolo posizionato al di sotto del solco sottomammario.
Come si effettua questo intevento
L’ approccio dell’ incisione cutanea è variabile, più frequente attraverso una piccola incisione posta nel solco sottomammario, può essere eseguito nel cavo ascellare, oppure al bordo dell' areola. Nel corso di questo intevrento si posizionano delle protesi (normalmente in silicone o in soluzione salina), di dimensioni e forma idonee ad ottenere il risultato desiderato; esse possono essere inserite, in base alla valutazione del chirurgo ed ai desideri della paziente, al di sotto del muscolo pettorale ( ed in questo caso parliamo di mastoplastica additiva sottomuscolare), parte di protesi al di sotto del muscolo pettorale ed il resto della protesi posizionata sotto la ghiandola (mastoplastica additiva “dual plane”), oppure al di sopra del muscolo, creando la tasca tra il muscolo pettorale e la ghiandola mammaria ipoplasica (mastoplastica additiva sottoghiandolare). Qualunque sia la variante dell’ intervento si preferisce una anestesia generale.
Fase Post-operatorio
A fine intervento si indossa (direttamente in sala operatoria) un reggiseno specifico per attività sportive per circa un mese. In genere è presente un lieve gonfiore per 3-4 settimane. La sensibilità del capezzolo risulterà alterata (aumentata o diminuita) per diversi mesi.
Risultati
I risultati ottenuti con un intervento di mastoplastica possono essere considerati permanenti, fatto salvo il naturale invecchiamento del seno e la necessità di sostituzione delle protesi mammarie. La qualità delle protesi di ultima generazione ha allungato di molto la durata delle stesse; attualmente il periodo ritenuto giusto per la sostituzione è dopo circa 10-15 anni dall’ inserimento.
Complicanze più frequenti dopo questo intervento
Le complicanze più comuni che possono insorgere in seguito ad un intervento chirurgico di mastoplastica sono: contrattura capsulare (indurimento del tessuto intorno la protesi), infezione con necessità di rimozione immediata della protesi infetta, ematoma, sieroma, cicatrici ipertrofiche o cheloidee, perdita temporanea della sensibilità dei capezzoli, rippling (irregolarità superficiali cutanee), dolore persistente, impossibilità ad allattare al seno, rottura delle protesi ( complicanza in genere tardiva). Nel colloquio pre-intervento con il chirurgo vanno menzionati anche i rari rischi maggiori degli interventi chirurgici, non specificamente correlati alla mastoplastica additiva: trombosi venosa profonda, embolia polmonare, complicanze legate all' anestesia, sanguinamento con necessità di praticare una trasfusione.
Costo intevento
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Il Dottore chirurgo plastico Luigi Sala, esegue interventi di chirurgia plastica Mastoplastica additiva nel Comune di Tiriolo provincia di Catanzaro. Richiedi informazioni gratuite al Dottore sul trattamento da te scelto.